COMUNICATO STAMPA
28 marzo 2018
È MORTO CORRY, IL CANE CHE HA COMMOSSO FAENZA
Enpa: “La sua storia ha contribuito a divulgare la sensibilizzazione al rispetto degli animali”
È morto Corry, il lagotto che nel 2014 tenne col fiato sospeso e commosse migliaia di cittadini faentini e non solo. Il cane si è spento nel tardo pomeriggio di martedì 27 marzo a causa di una insufficienza renale.
Corry fu ritrovato in fin di vita nel marzo 2014, grazie a una segnalazione: era disidratato, denutrito, senza pelo, dilaniato da malattie e parassiti; trascorreva le sue giornate chiuso in casa, spesso senza l’opportunità di espletare i propri bisogni fisiologici. Una condizione che gli aveva causato un prolasso dell’intestino retto e un alto rischio di espulsione delle viscere, oltre a una deviazione dell’uretere che rendeva difficoltosa l’orinazione. Trovato immerso nelle proprie feci e divorato dalle pulci, il cane, di circa 10 anni, andò incontro a un lungo percorso riabilitativo sotto la supervisione della clinica veterinaria accademica di Ozzano. Corry, diminutivo di “coraggio”, fu il nuovo nome che i volontari di Enpa e tutta Faenza diedero al cane. La sua riabilitazione, lunga e difficoltosa, fu possibile grazie a una importante mobilitazione di professionisti, volontari e cittadini desiderosi di dare il proprio contributo.
La storia di Corry conobbe una mobilitazione senza precedenti a Faenza, con un ampio eco sui media. Il buon cuore di centinaia di cittadini permise ai volontari di Enpa di compiere con successo la lunga riabilitazione che salvò la vita all’animale. Chi donò materiali, chi cibo, chi contribuì con una piccola offerta: un'esperienza corale di solidarietà tutt'altro che vana, conclusasi con l’adozione di Corry da parte di una famiglia faentina.
Nessuno sapeva con precisione quando fosse nato, ma grazie alle cure ricevute è riuscito a sopravvivere fino a un’età stimata di circa 15 anni, dunque in linea con la vita media di un lagotto.
“Pur nel grande dolore in cui ci troviamo per la morte di Corry, ci conforta pensare che grazie all’impegno di tanti siamo riusciti a regalargli quasi cinque anni di nuova vita, ricca dell’affetto e delle cure di una famiglia amorevole - ha dichiarato Maria Teresa Ravaioli, presidente di Enpa Faenza -. Ci auguriamo che la sua storia, che ha commosso e coinvolto centinaia di persone, possa continuare a essere il simbolo di una presa di coscienza collettiva, capace di sensibilizzare sempre più persone al rispetto per gli animali”.
RASSEGNA STAMPA CIAO CORRY
https://www.ilrestodelcarlino.it/ravenna/cronaca/morto-lagotto-corry-1.3814309
http://www.ravennatoday.it/cronaca/cane-lagotto-corry-enpa-faenza-maltrattato-morto.html
http://www.faenzanotizie.it/articoli/2018/03/28/-morto-corry-il-lagotto-salvato-dallenpa-nel-2014-che-commosse-tutta-faenza.html
http://www.ravenna24ore.it/news/faenza/0081050-e-morto-corry-sua-storia-commosse-faenza
http://www.faenzawebtv.it/w/e-morto-corry-il-cane-che-ha-commosso-faenza/
http://www.romagnanoi.it/news/news/1235086/Addio-a-Corry--il-cagnolino.html
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2018/03/28/news/e_morto_corry_il_cane-coraggio_che_era_sopravvissuto_ai_maltrattamenti-192440011/
28 marzo 2018
È MORTO CORRY, IL CANE CHE HA COMMOSSO FAENZA
Enpa: “La sua storia ha contribuito a divulgare la sensibilizzazione al rispetto degli animali”
È morto Corry, il lagotto che nel 2014 tenne col fiato sospeso e commosse migliaia di cittadini faentini e non solo. Il cane si è spento nel tardo pomeriggio di martedì 27 marzo a causa di una insufficienza renale.
Corry fu ritrovato in fin di vita nel marzo 2014, grazie a una segnalazione: era disidratato, denutrito, senza pelo, dilaniato da malattie e parassiti; trascorreva le sue giornate chiuso in casa, spesso senza l’opportunità di espletare i propri bisogni fisiologici. Una condizione che gli aveva causato un prolasso dell’intestino retto e un alto rischio di espulsione delle viscere, oltre a una deviazione dell’uretere che rendeva difficoltosa l’orinazione. Trovato immerso nelle proprie feci e divorato dalle pulci, il cane, di circa 10 anni, andò incontro a un lungo percorso riabilitativo sotto la supervisione della clinica veterinaria accademica di Ozzano. Corry, diminutivo di “coraggio”, fu il nuovo nome che i volontari di Enpa e tutta Faenza diedero al cane. La sua riabilitazione, lunga e difficoltosa, fu possibile grazie a una importante mobilitazione di professionisti, volontari e cittadini desiderosi di dare il proprio contributo.
La storia di Corry conobbe una mobilitazione senza precedenti a Faenza, con un ampio eco sui media. Il buon cuore di centinaia di cittadini permise ai volontari di Enpa di compiere con successo la lunga riabilitazione che salvò la vita all’animale. Chi donò materiali, chi cibo, chi contribuì con una piccola offerta: un'esperienza corale di solidarietà tutt'altro che vana, conclusasi con l’adozione di Corry da parte di una famiglia faentina.
Nessuno sapeva con precisione quando fosse nato, ma grazie alle cure ricevute è riuscito a sopravvivere fino a un’età stimata di circa 15 anni, dunque in linea con la vita media di un lagotto.
“Pur nel grande dolore in cui ci troviamo per la morte di Corry, ci conforta pensare che grazie all’impegno di tanti siamo riusciti a regalargli quasi cinque anni di nuova vita, ricca dell’affetto e delle cure di una famiglia amorevole - ha dichiarato Maria Teresa Ravaioli, presidente di Enpa Faenza -. Ci auguriamo che la sua storia, che ha commosso e coinvolto centinaia di persone, possa continuare a essere il simbolo di una presa di coscienza collettiva, capace di sensibilizzare sempre più persone al rispetto per gli animali”.
RASSEGNA STAMPA CIAO CORRY
https://www.ilrestodelcarlino.it/ravenna/cronaca/morto-lagotto-corry-1.3814309
http://www.ravennatoday.it/cronaca/cane-lagotto-corry-enpa-faenza-maltrattato-morto.html
http://www.faenzanotizie.it/articoli/2018/03/28/-morto-corry-il-lagotto-salvato-dallenpa-nel-2014-che-commosse-tutta-faenza.html
http://www.ravenna24ore.it/news/faenza/0081050-e-morto-corry-sua-storia-commosse-faenza
http://www.faenzawebtv.it/w/e-morto-corry-il-cane-che-ha-commosso-faenza/
http://www.romagnanoi.it/news/news/1235086/Addio-a-Corry--il-cagnolino.html
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2018/03/28/news/e_morto_corry_il_cane-coraggio_che_era_sopravvissuto_ai_maltrattamenti-192440011/
Corry ...27 settembre 2017...CORRY LA RASSEGNA STAMPA
http://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2017/09/21/cane-maltrattato-condanna-a-sei-mesi_701ac37d-c45f-476a-ab5f-c237c9d3d922.html
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2017/09/21/foto/cane_maltrattato-176128970/1/#4
http://www.faenzanotizie.it/articoli/2017/09/21/faenza-caso-corry-enpa-soddisfatta-per-lepilogo-giudiziario.html
http://www.qualazampa.news/2017/09/22/maltrattava-il-suo-lagotto-condannata-in-primo-grado-soddisfazione-enpa-faenza/
http://www.ilrestodelcarlino.it/ravenna/cronaca/maltrattamento-cane-1.3413802
https://www.ravennaedintorni.it/cronaca/2017/09/21/teneva-il-cane-immerso-nelle-feci-padrona-condannata-sei-mesi-per-maltrattamenti/
https://www.nelcuore.org/home/2017/09/21/ravenna-cane-maltrattato-condanna-a-sei-mesi/
http://www.lanuovasardegna.it/italia-mondo/2017/09/21/news/cane-maltrattato-condanna-a-sei-mesi-1.15883979
COMUNICATO STAMPA
21 settembre 2017
FAENZA: CASO CORRY, ENPA SODDISFATTA
PER L’EPILOGO GIUDIZIARIO
Giovedì 21 settembre al Tribunale di Ravenna la sentenza nei confronti della padrona Carmen Flores Gallo Alcantara
C’è soddisfazione tra i volontari di Enpa Faenza per la sentenza giudiziaria emessa giovedì 21 settembre dal giudice Janos Barlotti al Tribunale di Ravenna in merito alla vicenda che ha visto protagonista Corry, il lagotto ritrovato in fin di vita nel marzo 2014 e strappato da una vita di maltrattamenti grazie a una segnalazione.
Sei mesi di reclusione e 3.300 euro di multa: è questa la sentenza emessa nei confronti di Carmen Flores Gallo Alcantara, 55 anni, non presente al processo. Nel novembre 2016 si era invece concluso il patteggiamento di 4 mesi di carcere per il marito di Carmen, Ernesto Pezzi.
“La giustizia ha fatto il suo corso e siamo soddisfatti che siano state riconosciute le colpe degli ex proprietari di Corry”, ha commentato Maria Teresa Ravaioli, presidente di Enpa Faenza. L’associazione animalista si è costituita parte civile nel processo.
“Si tratta di una pena esemplare per un reato penale, quello del maltrattamento degli animali, che non deve essere tollerato in una società civile”, ha aggiunto l’avvocato difensore di Enpa Barbara Liverani.
Corry è stato ritrovato in fin di vita nel marzo 2014, grazie a una segnalazione; era disidratato, denutrito, senza pelo, dilaniato da malattie e parassiti. Il cane trascorreva le sue giornate chiuso in casa, spesso senza l’opportunità di espletare i propri bisogni fisiologici. Una condizione che gli aveva causato un prolasso dell’intestino retto e un alto rischio di espulsione delle viscere, oltre a una deviazione dell’uretere che rendeva difficoltosa l’orinazione. Trovato immerso nelle proprie feci e divorato dalle pulci, il cane, di circa 10 anni, andò incontro a un lungo percorso riabilitativo sotto la supervisione della clinica veterinaria accademica di Ozzano.
“Corry”, diminutivo di “coraggio”, è il nuovo nome che i volontari di Enpa e tutta Faenza hanno dato al cane. La sua riabilitazione è stata lunga e difficoltosa ed è stata possibile grazie a una importante mobilitazione di professionisti, volontari e cittadini desiderosi di dare il proprio contributo.
La storia di Corry ha conosciuto una mobilitazione senza precedenti a Faenza, anche grazie all’ampio eco avuto sui media. Il buon cuore di centinaia di cittadini ha permesso ai volontari di Enpa di compiere con successo la lunga riabilitazione che ha salvato la vita all’animale. Chi ha donato materiali, chi cibo, chi ha contribuito con una piccola offerta: un'esperienza corale di solidarietà tutt'altro che vana.
Oggi Corry è tornato in perfetta salute ed è stato adottato da una nuova famiglia.
Per ulteriori informazioni, contattare l’Enpa - Sezione di Faenza al numero 0546 661203 (il martedì dalle 10 alle 12 e il giovedì dalle 9.30 alle 11.30), email faenza@enpa.org. È possibile seguire Enpa Faenza su Facebook alla pagina “Rifugio del Cane E.N.P.A. Faenza” e sul sito internet www.rifugiodelcanefaenza.org
21 settembre 2017
FAENZA: CASO CORRY, ENPA SODDISFATTA
PER L’EPILOGO GIUDIZIARIO
Giovedì 21 settembre al Tribunale di Ravenna la sentenza nei confronti della padrona Carmen Flores Gallo Alcantara
C’è soddisfazione tra i volontari di Enpa Faenza per la sentenza giudiziaria emessa giovedì 21 settembre dal giudice Janos Barlotti al Tribunale di Ravenna in merito alla vicenda che ha visto protagonista Corry, il lagotto ritrovato in fin di vita nel marzo 2014 e strappato da una vita di maltrattamenti grazie a una segnalazione.
Sei mesi di reclusione e 3.300 euro di multa: è questa la sentenza emessa nei confronti di Carmen Flores Gallo Alcantara, 55 anni, non presente al processo. Nel novembre 2016 si era invece concluso il patteggiamento di 4 mesi di carcere per il marito di Carmen, Ernesto Pezzi.
“La giustizia ha fatto il suo corso e siamo soddisfatti che siano state riconosciute le colpe degli ex proprietari di Corry”, ha commentato Maria Teresa Ravaioli, presidente di Enpa Faenza. L’associazione animalista si è costituita parte civile nel processo.
“Si tratta di una pena esemplare per un reato penale, quello del maltrattamento degli animali, che non deve essere tollerato in una società civile”, ha aggiunto l’avvocato difensore di Enpa Barbara Liverani.
Corry è stato ritrovato in fin di vita nel marzo 2014, grazie a una segnalazione; era disidratato, denutrito, senza pelo, dilaniato da malattie e parassiti. Il cane trascorreva le sue giornate chiuso in casa, spesso senza l’opportunità di espletare i propri bisogni fisiologici. Una condizione che gli aveva causato un prolasso dell’intestino retto e un alto rischio di espulsione delle viscere, oltre a una deviazione dell’uretere che rendeva difficoltosa l’orinazione. Trovato immerso nelle proprie feci e divorato dalle pulci, il cane, di circa 10 anni, andò incontro a un lungo percorso riabilitativo sotto la supervisione della clinica veterinaria accademica di Ozzano.
“Corry”, diminutivo di “coraggio”, è il nuovo nome che i volontari di Enpa e tutta Faenza hanno dato al cane. La sua riabilitazione è stata lunga e difficoltosa ed è stata possibile grazie a una importante mobilitazione di professionisti, volontari e cittadini desiderosi di dare il proprio contributo.
La storia di Corry ha conosciuto una mobilitazione senza precedenti a Faenza, anche grazie all’ampio eco avuto sui media. Il buon cuore di centinaia di cittadini ha permesso ai volontari di Enpa di compiere con successo la lunga riabilitazione che ha salvato la vita all’animale. Chi ha donato materiali, chi cibo, chi ha contribuito con una piccola offerta: un'esperienza corale di solidarietà tutt'altro che vana.
Oggi Corry è tornato in perfetta salute ed è stato adottato da una nuova famiglia.
Per ulteriori informazioni, contattare l’Enpa - Sezione di Faenza al numero 0546 661203 (il martedì dalle 10 alle 12 e il giovedì dalle 9.30 alle 11.30), email faenza@enpa.org. È possibile seguire Enpa Faenza su Facebook alla pagina “Rifugio del Cane E.N.P.A. Faenza” e sul sito internet www.rifugiodelcanefaenza.org
.PROCESSO ...CORRY TRIBUNALE DI RAVENNA
UN'ALTRA UDIENZA DAVANTI AL GIUDICE MONOCRATICO JANOS BARLOTTI CI SARA' il 21 settembre 2017 IL 14 NOVEMBRE 2016 C'E' STATA LA PRIMA UDIENZA DEL PROCESSO ...CORRY TRIBUNALE DI RAVENNA
Corry è il lagotto di circa 10 anni che Enpa Faenza ha trovato in fin di vita per denutrizione, malattia e sporcizia. Dopo aver rischiato la vita, aver avuto vari ricoveri ed interventi chirurgici in clinica veterinaria Universita' di Bologna ad Ozzano ,Corry continua con alcune cure che gli permettono di vivere serenamente con la sua nuova famiglia ..
foto da 1 Corry appena soccorso foto 5 ricoveri ed un po' di ricordi la guarigione il miglioramento e come e' ora
SALLY SORELLA DI CORRY adottata anche lei
UN'ALTRA UDIENZA DAVANTI AL GIUDICE MONOCRATICO JANOS BARLOTTI CI SARA' il 21 settembre 2017 IL 14 NOVEMBRE 2016 C'E' STATA LA PRIMA UDIENZA DEL PROCESSO ...CORRY TRIBUNALE DI RAVENNA
Corry è il lagotto di circa 10 anni che Enpa Faenza ha trovato in fin di vita per denutrizione, malattia e sporcizia. Dopo aver rischiato la vita, aver avuto vari ricoveri ed interventi chirurgici in clinica veterinaria Universita' di Bologna ad Ozzano ,Corry continua con alcune cure che gli permettono di vivere serenamente con la sua nuova famiglia ..
foto da 1 Corry appena soccorso foto 5 ricoveri ed un po' di ricordi la guarigione il miglioramento e come e' ora
SALLY SORELLA DI CORRY adottata anche lei
RICORDI CORRY DAY ...
la nuova famiglia che se ne prende cura e sta bene con la family grazieee.....................................................
2014 la GIORNATA CON CORRY AL CORRY DAY sabato 20 settembre il secondo Corry Day al rifugio del Cane di Faenza permetterà ai tanti sostenitori del coraggioso cagnolino salvato dall’Enpa di fargli ancora una volta visita prima che lasci definitivamente il canile. L’estate ha infatti permesso al tenero lagotto di sperimentare la “vita in famiglia”, con periodi di soggiorno in casa alternati all’ennesimo ricovero in clinica a Ozzano.
A luglio infatti Corry è stato nuovamente operato alle vie urinarie. L’intervento ha avuto esito positivo ma ovviamente ne è seguito un periodo di convalescenza e monitoraggio in clinica. Il cane però non ha mai perso l’allegria né tantomeno l’appetito, e nemmeno il maltempo gli ha impedito perlustrazioni e corsette quotidiane all’aperto. “Non appena si è un po’ ristabilito – spiega la presidente Enpa Maria Teresa Ravaioli - Corry ha subito mostrato voglia di vivere, risposta agli stimoli, affabilità verso le persone. Ha un bel carattere, è vivace e attivo. Nella famiglia che lo ha ospitato a luglio ha persino fatto amicizia con una gattina rossa”.
Ora quindi Corry lascerà Faenza per iniziare la sua nuova vita, lontano dal clamore suscitato dalla sua triste vicenda di maltrattamenti e ospite di una famiglia affidataria accuratamente selezionata. I volontari di Enpa hanno quindi pensato di riproporre il “Corry Day”, sabato 20 dalle 14.30, per fare incontrare a Corry i tanti faentini che lo hanno aiutato. Molti stenteranno a riconoscerlo visto che a Corry è finalmente ricresciuto un folto pelo ricciolino, destinato a far dimenticare le terribili foto del suo ritrovamento malato e denutrito. “A maggio sono state centinaia le persone che hanno fatto visita al canile di via Righi per il primo Corry Day - continua Ravaioli - perciò ci sembrava giusto riproporre un momento di incontro per salutare Corry e chiudere positivamente una vicenda durata oltre sette mesi”.
2014 la GIORNATA CON CORRY AL CORRY DAY sabato 20 settembre il secondo Corry Day al rifugio del Cane di Faenza permetterà ai tanti sostenitori del coraggioso cagnolino salvato dall’Enpa di fargli ancora una volta visita prima che lasci definitivamente il canile. L’estate ha infatti permesso al tenero lagotto di sperimentare la “vita in famiglia”, con periodi di soggiorno in casa alternati all’ennesimo ricovero in clinica a Ozzano.
A luglio infatti Corry è stato nuovamente operato alle vie urinarie. L’intervento ha avuto esito positivo ma ovviamente ne è seguito un periodo di convalescenza e monitoraggio in clinica. Il cane però non ha mai perso l’allegria né tantomeno l’appetito, e nemmeno il maltempo gli ha impedito perlustrazioni e corsette quotidiane all’aperto. “Non appena si è un po’ ristabilito – spiega la presidente Enpa Maria Teresa Ravaioli - Corry ha subito mostrato voglia di vivere, risposta agli stimoli, affabilità verso le persone. Ha un bel carattere, è vivace e attivo. Nella famiglia che lo ha ospitato a luglio ha persino fatto amicizia con una gattina rossa”.
Ora quindi Corry lascerà Faenza per iniziare la sua nuova vita, lontano dal clamore suscitato dalla sua triste vicenda di maltrattamenti e ospite di una famiglia affidataria accuratamente selezionata. I volontari di Enpa hanno quindi pensato di riproporre il “Corry Day”, sabato 20 dalle 14.30, per fare incontrare a Corry i tanti faentini che lo hanno aiutato. Molti stenteranno a riconoscerlo visto che a Corry è finalmente ricresciuto un folto pelo ricciolino, destinato a far dimenticare le terribili foto del suo ritrovamento malato e denutrito. “A maggio sono state centinaia le persone che hanno fatto visita al canile di via Righi per il primo Corry Day - continua Ravaioli - perciò ci sembrava giusto riproporre un momento di incontro per salutare Corry e chiudere positivamente una vicenda durata oltre sette mesi”.