
E’ stato un mese di cure e coccole per rimettersi un po’ in sesto, ma ora per Corry è tempo di entrare in sala operatoria. L’affettuoso lagotto, infatti, dovrà essere operato a intestino e apparato urinario giovedì 24 aprile, presso la clinica veterinaria universitaria di Ozzano dove è ospite da circa un mese.
“Non si tratta di sperimentazione né di accanimento terapeutico – rassicura la residente di Enpa Maria Teresa Ravaioli -, i medici ci hanno spiegato come questo intervento sia necessario per tentare di migliorare la qualità della vita di Corry in seguito ai maltrattamenti subiti. Questo mese di cure ha permesso di fargli riacquistare peso e dignità e permettergli così di affrontare più in forze questo intervento”.
In clinica Corry ha infatti ripreso a trascorrere giornate più serene: si alimenta regolarmente e con appetito, va a passeggio ogni giorno in giardino e ha ricominciato ad approcciarsi – non sempre amichevolmente – agli altri cani. I volontari Enpa gli fanno visita tutti i giorni mentre l’intero staff della clinica si è molto affezionato alla sua vicenda. E’ ancora presto però per parlare di dimissioni e di un’eventuale adozione in famiglia.
“Non si tratta di sperimentazione né di accanimento terapeutico – rassicura la residente di Enpa Maria Teresa Ravaioli -, i medici ci hanno spiegato come questo intervento sia necessario per tentare di migliorare la qualità della vita di Corry in seguito ai maltrattamenti subiti. Questo mese di cure ha permesso di fargli riacquistare peso e dignità e permettergli così di affrontare più in forze questo intervento”.
In clinica Corry ha infatti ripreso a trascorrere giornate più serene: si alimenta regolarmente e con appetito, va a passeggio ogni giorno in giardino e ha ricominciato ad approcciarsi – non sempre amichevolmente – agli altri cani. I volontari Enpa gli fanno visita tutti i giorni mentre l’intero staff della clinica si è molto affezionato alla sua vicenda. E’ ancora presto però per parlare di dimissioni e di un’eventuale adozione in famiglia.